Franco Onali (Roma 1932) è uno dei maggiori artisti italiani del 900, la sua pittura spazia dal figurativo all’astratto, ispirato ma non influenzato dai più importanti movimenti artistici. Ha studiato pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma e Firenze, con Cipriano Oppo, Marcello Avenali, Ugo Capocchini e Mario Mafai.
Ha frequentato gli studi di Marino Mazzacurati e di Roberto Melli, a Stoccolma è designer nello studio dell’architetto Tham.
Collabora con Mario Marenco fin da giovanissimo, collaborazione che lo porterà a progettare decorazioni per la Banca Lanspar di Stoccolma, per I.C.E, per i padiglioni Italiani dell’Agricoltura di Algeri, per L’Alimentazione a Colonia e per la Lancia a Bologna.

Ha collaborato con i settimanali svedesi Fib e Svenska, per la Rai realizzando scenografie per programmi di Renzo Arbore a Rai1. Ha disegnato mobili per le ditte Miù, Uving, Cyrus, Company, Le Favero, Linea Uno e Matteo Grassi. Il periodo romano e caratterizzato dalla conoscenza di Mario Schifano, Franco Angeli, Tano Festa, Alberto Sughi, Renato Guttuso. Per un lungo periodo si trasferisce in Arabia Saudita per decorare gli interni di residenze private e alberghi a Jeddah. Ha esposto i suoi lavori a Bologna, Lugano, Stoccolma, Roma, New York, Tokyo, Las Vegas, Buenos Aires, ha partecipato alla mostra “Oro d’Autore” del 1988 e del 1992, confermando lo straordinario legame che ha con la città di Arezzo, suo rifugio creativo da sempre.

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